Tutto in 180 minuti: prima la gamba rotta di capitan Dessena e il rosso mancato al bresciano Coly, poi gli errori nella gara col Como (il gol fantasma di Sau, l'espulsione di Fossati e il rigore non visto su Barella).

Abbastanza per far salire la pressione in casa Cagliari. Così il presidente Giulini evita di andare a salutare, come consuetudine, gli arbitri a fine partita, capitan Storari chiede direttori di gara più esperti e il ds Capozucca pretende rispetto.

Lamentele che sono giunte al designatore arbitrale Stefano Farina, che però deve tenere il silenzio imposto dal suo presidente Marcello Nicchi, ma anche al presidente della Lega di B Andrea Abodi. Che ieri sera ha chiamato al telefono Giulini.
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