Il Cagliari concede il bis e, dopo l'Empoli, affonda anche la Salernitana dell'ex Liverani con un pirotecnico 4-2.

Ranieri non tocca la formazione che ha costruito la ministriscia di tre partite utili di fila, con Gaetano a sostegno di Lapadula e le fasce affidate a Zappa e Nandez a destra e Augello e Jankto dall'altra parte. L'ex Liverani, invece, si affida ai centrali ex giallorossi Manolas e Fazio in difesa.

Il Cagliari lascia il pallino agli ospiti per poi provare a colpire in contropiede. E al 12' passa con l'uomo più atteso, Lapadula, che scatta sul filo del fuorigioco, supera anche Ochoa e poi segna a porta vuota. L'arbitro Fourneau prima annulla e poi, dopo controllo al Var, assegna la rete.

La reazione della Salernitana è sterile possesso palla e un diagonale di Tchaouna parato da Scuffet. E al 40' arriva il bis: angolo della Salernitana che si trasforma in contropiede letale di Nandez, assist per Gaetano e 2-0. E col doppio vantaggio dei rossoblù le squadre vanno al riposo.

Si riparte con Shomurodov al posto dell'acciaccato Gaetano e l'uzbeko lascia subito il segno. Augello recupera palla e lancia l'attaccante, primo tiro ribattuto da Ochoa, ma il tap-in è vincente. Sul 3-0 il Cagliari ritiene la pratica già archiviata e invece la Salernitana in due minuti la riapre. All'11' Kastanos brucia Mina e al 13', su angolo di Candreva, Maggiore brucia tutti di testa sul primo palo. Il 3-2 fa correre i brividi sugli spalti della Domus, Ranieri inserisce Oristanio, Viola e Azzi al posto di Nandez, Lapadula e Jankto.

E al 31' Shomurodov colpisce ancora, rubando palla a Fazio, fuggendo via in contropiede e superando per la quarta volta Ochoa. E' il gol che chiude il discorso e il Cagliari può festeggiare grazie ai ritrovati bomber Lapadula e Shomurodov.

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