Le risposte che voleva Gian Piero Gasperini arrivano in Scozia, dove la Roma batte 2-0 i Rangers smuovendo una classifica di Europa League che fino alla trasferta di Glasgow vedeva i giallorossi con appena tre punti su nove a disposizione.

Dopo le sconfitte casalinghe con Lille e Viktoria Plzen, infatti, arriva il secondo successo della stagione in campo internazionale grazie soprattutto a quegli uomini chiamati a rispondere presente viste le tante assenze in casa Roma. E allora Soulé e Pellegrini si caricano la squadra sulle spalle trovando i gol, e non solo, che regalano ai compagni tre punti fondamentali anche per cancellare la sconfitta di domenica a San Siro contro il Milan. Gasperini alla vigilia lo aveva detto: «Alla Roma non serve riposare».

Il Bologna ritrova Vincenzo Italiano in panchina – il tecnico rossoblù mancava dal 19 ottobre a Cagliari, a causa di una brutta polmonite che lo ha portato al ricovero in ospedale – ma non la vittoria casalinga, che avrebbe potuto dare una svolta al percorso in Europa League. Arriva un punto utile per rimanere in piena corsa per i playoff: i rossoblù perdono Lykogiannis per una espulsione molto discussa e restano in 10 per più di un'ora, ma nonostante questo sfiorano il successo e confermano solidità e spessore.

Col Brann finisce senza vincitori nè vinti e il portiere norvegese Dyngeland è migliore in campo, provvidenziale in un finale che ha visto la formazione di Alexandersson alle corde.

(Unioneonline)

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