Claudio Ranieri non è contento per come il Cagliari ha gestito la superiorità numerica nella ripresa col Cittadella.

«Nella ripresa meno bene del primo tempo, non siamo riusciti a creare ciò che serviva per vincerla. Dovevamo essere più bravi nel saltare l'uomo e mettere palloni di qualità, non ce l'abbiamo fatta ed è stato complicato cercare il gol».

Uno 0-0 amaro, pur giocando in undici contro dieci dal 55' per il doppio giallo di Salvi: «La Serie B è difficile, occorre calarsi nella mentalità di un torneo in cui si combatte su ogni pallone», afferma Ranieri. Il tecnico trova comunque anche delle note positive: «Abbiamo trovato il terzo risultato utile consecutivo e non abbiamo subito gol, bisogna iniziare dalla solidità e dal tenere la porta imbattuta poi i gol arriveranno».

L'esordio - Aggregato dalla Primavera, Adam Griger ha esordito nel finale quando il Cagliari cercava di aumentare il peso offensivo. Ranieri è soddisfatto: «Sono contento di com'è entrato, del suo atteggiamento e di quello dei ragazzi. Hanno interpretato la gara nel modo migliore per quello che era il contesto odierno».

Su Pavoletti: «Aspettiamo a trarre conclusioni, monitoriamo la situazione coi medici». Bene anche Kourfalidis: «Prestazione stupenda, può diventare un calciatore di alto livello e deve continuare così senza montarsi la testa. Sembrava il nipote di Barella». 

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