"Il rigore non esiste perché Asamoah ha il piede piantato a terra e Viola va a cercare il contatto trascinando vistosamente la gamba".

Lo dice il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca a meno di ventiquattro ore dalla gara col Benevento e dalle successive polemiche legate al rigore dato e poi non concesso in seguito a ricorso al Var.

"Mi dispiace - continua Capozucca - che non si sottolinei abbastanza che il Cagliari sul campo ha conquistato 13 punti su 15 nelle ultime 5 partite e che a Benevento ha fatto una partita intelligente e non ha rubato nulla".

Poi si toglie un sassolino dalle scarpe tornando alla gara d’andata, persa dal Cagliari per 2-1 alla Sardegna Arena: “Ci fu annullato un gol pare per un lievissimo contatto di Pavoletti su Montipò. Abbattista la vide purtroppo così e abbiamo perso. Gli episodi possono girare in una stagione ma lo voglio ribadire, il presunto rigore di ieri era inesistente. Bravo Doveri a tornare su una decisione che, a occhio nudo ci poteva stare, ma che rivista dal Var era chiaramente viziata da un tentativo di trovare un contatto in area di rigore".

(Unioneonline/L)

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