Con una buona classifica, buone prestazioni all'ultimo turno ma risultati diversi, Olbia e Arzachena scendono in campo domani, alle 16.30, per la 6° giornata di Serie C.

Un impegno nel quale gli allenatori delle due formazioni si aspettano una prova di carattere. Bernardo Mereu la chiede in casa del Pro Piacenza: "Sarà una partita impegnativa, loro vengono dal turno di riposo e avranno una condizione fisica ottimale, ma noi siamo reduci da una buona prestazione con vittoria contro il Pontedera e da una settimana di allenamento fatto bene: sono sicuro che i ragazzi risponderanno con una prova di carattere, che è quella che permette di difendere le competenze tecnico-tattiche conquistate col lavoro sul campo".

L'allenatore dell'Olbia, che non può disporre di Piredda e Biancu, ancora convalescenti dopo i rispettivi infortuni, ma ritrova Pennington, al rientro dalla squalifica, non svela le carte: "Tutti possono giocarsi la maglia da titolare". Soprattutto in attacco, dove dietro a Ogunseye scalpitano i baby Senesi, a segno contro il Pontedera, e Arras: "Roberto ha caratteristiche uniche, si sta sacrificando tanto per la squadra e sta migliorando nei tempi e nelle giocate, ma allo stesso tempo Senesi, quando è entrato, ha fatto bene: il fatto che lui come Arras compaiano sul tabellino significa che il gruppo sta lavorando nella giusta direzione".

In vista del trittico di gare, che vedrà i bianchi impegnati domani a Piacenza e mercoledì e domenica prossima a Olbia, rispettivamente con Pistoiese e il Siena dell'ex allenatore Michele Mignani, si profila un possibile turnover: "La mia valutazione deriva dalla lettura di ciò che vedo in settimana: oltre l'impegno, che ci mettono tutti, la differenza la fanno le sfumature, che suggeriscono quale giocatore è più pronto per quel tipo di partita".

Pro Piacenza-Olbia sarà diretta da Vigile di Cosenza. Resta in Gallura, e nello specifico al "Nespoli" di Olbia, stadio di casa in attesa che il "Pirina" venga adeguato alla nuova categoria, l'Arzachena di Mauro Giorico: l'avversario di domani si chiama Monza ed è una neo promossa blasonata e ostica.

"È una squadra da prendere con le molle, ma noi non cambieremo il nostro atteggiamento", attacca il tecnico degli smeraldini presentando la sfida. Di quelle da vincere per dimenticare la sconfitta sul campo del Piacenza. "Abbiamo giocato alla pari subendo il secondo gol a difesa schierata: questi errori non vanno più commessi", spiega Giorico a proposito dell'ultimo turno.

Dunque, il ritorno al match con i brianzoli. Che l'allenatore vede così: "Un complesso senza punti deboli che subisce pochissimi gol e che arriva in Sardegna sulle ali dell'entusiasmo per il 4-0 rifilato alla Carrarese. Noi saremo agguerriti, perlomeno quanto loro: dovremo avere l'umiltà per non farli giocare e ripartire, con molta attenzione".

Pensiero finale al tour de force delle tre gare in una settimana, con la gara interna col Monza che sarà seguita dalle sfide esterne di Pisa, mercoledì alle 20.30, e di Grosseto contro il Gavorrano sabato alle 14.30: "Rispetto agli incontri precedenti, contro il Monza qualche cambio nella formazione ci sarà: impegni così ravvicinati determinano delle scelte". Arzachena-Monza sarà arbitrata da Pashuku di Albano Laziale.
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