Calcio sassarese in lutto: muore Gavino "Geremia" Frau
Una fulminea malattia non gli ha lasciato scampoUn grave lutto per il mondo dello sport sassarese e del calcio in particolare: oggi è morto Gavino Frau, per tutti Geremia. Aveva 63 anni ed era un impiegato Abbanoa in pensione. Una breve e fulminea malattia non gli ha dato scampo.
Centravanti, era cresciuto nel Latte Dolce di Sassari, ma si è realizzato come calciatore nel Thiesi, Porto Torres, Bonorva, Oschiri e Sennori. In ognuna di queste piazze, specie negli anni 80, in campionati dilettantistici molto più ostici e duri di quelli attuali, ha fatto valere le sue indiscutibili doti tecniche, abbinate però ad una certa indolenza, che faceva presto dimenticare ai tifosi con grandi giocate. E soprattutto grandi gol.
Calcisticamente, per le sue qualità, Gavino Frau avrebbe potuto militare anche in campionati superiori, categorie in cui si è affermato ad esempio suo fratello Antonello, indimenticato protagonista ( come centrocampista) di varie stagioni in serie C col Tempio. Ma hanno giocato a pallone anche i suoi fratelli Angelo, Giuseppe e Marcello. L'altro fratello Piero non ha calcato i campi, ma è stato presidente del Consiglio Comunale di Sassari.
Una famiglia quindi molto conosciuta a Sassari. La notizia della morte di Geremia si è diffusa in un baleno in città e in tutta la Provincia, destando profondo cordoglio, specie nell'ambito sportivo. Gavino Frau, il noto Geremia, lascia sua moglie Stefania e due figli: Eleonora ed Alberto, che da dieci mesi gli aveva regalato un adorato nipotino.