Calcio, la domenica nera di Storari: "Ma quel cartellino rosso proprio non c'era"
L'errore sul gol dell'1-0, il rosso diretto per l'uscita su Krejci e, ciliegina finale, la squalifica di una giornata arrivata oggi dal Giudice sportivo. Quella di Bologna è stata una giornata nera per il Cagliari e per Marco Storari.
E il portiere rossoblù ha scelto Radiolina e la trasmissione "Il Cagliari in Diretta" per raccontare quanto accaduto al Dall'Ara. Ma Storari, come i suoi compagni, pensano già alla gara di domenica al Sant'Elia contro l'Atalanta. "Abbiamo tanta rabbia dentro e vogliamo vincere. E poi, quando giochiamo in casa, diamo sempre qualcosa di più".
Il portiere del Cagliari mette i puntini sulle "i" a proposito della sua presunta juventinità: "Non sono venuto qui in vacanza, mi sono rimesso in gioco, rinunciando a un anno di contratto con la Juve e dimezzandomi lo stipendio. E non sono juventino. A dirla tutta, fin da piccolo sono romanista, ma ovunque sono andato ho sempre dato il massimo per la squadra in cui ho giocato e tutti mi hanno sempre voluto bene".