Cagliari, ora il gioco si fa duroPer i rossoblù inizia la fase decisiva
Il gioco si fa duro.
Scollinato a fatica (ma il vantaggio sulla zona retrocessione è rimasto immutato, +9) il ciclo di fuoco che comprendeva tre trasferte in cinque gare e le sfide con Fiorentina, Lazio e Torino, inizia ora quello della verità per il Cagliari, ridimensionato dopo l'impresa di San Siro ma con un calendario cucito su misura.
Tra novembre e dicembre la squadra di Rastelli si gioca una grossa fetta di salvezza.
Già la partita di domenica al Sant'Elia con l'Udinese è di vitale importanza.
Figurarsi le trasferte contro Pescara ed Empoli, due tra le dirette concorrenti più in difficoltà in classifica, e di conseguenza agguerrite.
E nel mezzo c'è anche il secondo turno di Coppa Italia, mercoledì 30 a Marassi contro la Sampdoria dell'ex Giampaolo.