Matteo Prati ormai è una presenza fissa del Cagliari e le sue prestazioni positive non stupiscono più da un pezzo. Il centrocampista arrivato a fine mercato dalla Spal, dopo aver impressionato l'anno scorso in Serie B, si è calato nei meccanismi rossoblù e anche oggi, pur non facendo vertice centrale unico in una mediana a tre ma in coppia con Antoine Makoumbou, se l’è cavata in maniera egregia.

«Nel primo tempo si è visto il nostro gioco migliore, abbiamo tenuto bene palla e di sicuro potevamo fare più gol», la sua analisi sull’1-1 col Monza. «Peccato, perché nel secondo tempo sono venuto fuori loro e noi siamo calati alla distanza. Credo però che, alla fine, il pareggio ci stia».

In fiducia. Da Cagliari-Udinese, altro match delle 12.30 dopo la sosta ma a settembre, Claudio Ranieri gli ha consegnato le chiavi del centrocampo e Prati sta mostrando le sue doti in maniera egregia: «Devo ancora migliorare tanto, ma lui mi aiuta molto e mi rende tranquillo in campo. Sono arrivato che ero un po’ indietro di condizione, ma ora la sto trovando e sento sempre più fiducia. Andare agli Europei? Ora penso al Cagliari e all’Under-21, se dovesse arrivare la convocazione mi farebbe piacere. Ma ora penso solo al meglio per me e per la squadra».

© Riproduzione riservata