Impegno casalingo domani al Nespoli di Olbia (14.30) per l'Arzachena: in Gallura arriva la Carrarese del capo cannoniere Ciccio Tavano (14 gol).

Dopo il rinvio per neve del match con l'Alessandria, che verrà recuperato il 3 aprile, la squadra di Mauro Giorico torna in campo contro una delle compagini più in forma del momento, in serie utile da cinque gare e sconfitta nel girone di ritorno solo dalla Viterbese.

"Mi aspetto una partita tosta, aperta a ogni risultato", esordisce l'allenatore presentando la sfida della 10ª giornata di ritorno del campionato di Serie C.

"All'andata, quando ci hanno portato via 3 punti che meritavamo, dalla cintola in su erano molto forti mentre dietro avevano qualche problema, ma adesso che in difesa possono contare su giocatori di categoria superiore come Murolo e Ricci, ingaggiati a gennaio, è una squadra che, oltre a continuare a segnare tanto, ha imparato a subire meno".

E, allora, Curcio e compagni dovranno essere particolarmente bravi. "Abbiamo approfittato del riposo forzato, conseguente al rinvio del match con l'Alessandria, per staccare due giorni: alla ripresa, però, i ragazzi sono tornati in campo con la giusta concentrazione", spiega Giorico.

"Vediamo come verrà tradotta in termini di prestazione contro la Carrarese, ma è chiaro che molto dipenderà anche dalla prova che offrirà l'avversario". Meglio volare basso: la salvezza pretende umiltà.

"Abbiamo 34 punti, il che significa che con 6 punti conquistati da qui alla fine", conclude il tecnico dell'Arzachena, "l'obiettivo è centrato".

Gruppo al completo con l'eccezione di capitan Bonacquisti, in fase di recupero da un infortunio muscolare, e dello squalificato Peana. Dirige Michele Di Cairano di Ariano Irpino.
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