21 maggio del 1990, L’Unione Sarda celebra il ritorno in A del Cagliari. 

È il secondo anno di Ranieri sulla panchina rossoblù, non è ancora sir Claudio, è alle prime esperienze ad alti livelli e la squadra sarda l’anno prima è salita – sotto la sua guida – dalla C alla B. 

Da neopromossa ottiene subito il nuovo salto di categoria.

A Pisa il 20 maggio il pareggio che vale la promozione matematica, 2-2 con reti di Valentini e Provitali per i sardi.

I tifosi invadono le strade, è festa ovunque. Ranieri è osannato e si innamora di Cagliari, ricambiato, l’anno successivo otterrà la salvezza e poi lascerà Cagliari per girare il mondo.

Ma gli amori fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Venditti, e Claudio Ranieri a oltre trent’anni di distanza torna nella sua Sardegna. Prende il Cagliari che rischia la retrocessione dalla B alla C e in sei mesi stravolge tutto. Playoff e promozione, poi la recente salvezza che è storia dei giorni nostri.

(Unioneonline/L)

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