Cagliari Primavera, il rigore di Sulev regala la vittoria contro il Cesena
Partenza a 300 all'ora per i rossoblù che dopo 5' trovano subito il vantaggioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Partita sbloccata e risolta in appena cinque minuti quella del Cagliari Primavera che oggi, al CRAI Sport Center di Assemini, conquista la vittoria sul Cesena grazie al penalty trasformato da Sulev nei primi istanti del match.
Partenza a 300 all'ora per i rossoblù che dopo 5' trovano subito il vantaggio: Grandu viene messo giù in area da Ronchetti e per l'arbitro non ci sono dubbi, è rigore. Sul dischetto si presenta Sulev, Veliaj intuisce l'angolo ma è il 17 ad avere la meglio, portando avanti i suoi. I romagnoli provano a farsi avanti al 18' con uno schema su punizione giostrato da Castorri, R. Campedelli e Gallea che, per chiudere l'azione, va alla conclusione, ma la sua posizione è di fuorigioco. Due minuti più tardi Perini spreca l'occasione del potenziale pareggio, non sfruttando a dovere la posizione fuori dai pali di Iliev e calciando completamente fuori dallo specchio sguarnito. Al 23' ecco di nuovo i cagliaritani con Sulev su punizione a servire Bolzan che cerca il tiro dal limite, mandando di pochissimo fuori. Un giro di lancette dopo e Ronchetti pesca Perini in area, ma ancora una volta il 9 cesenate non inquadra la porta. Alla mezz'ora è Pintus a provare ad affacciarsi dalle parti di Veliaj, ma l'estremo difensore avversario è attento e blocca facile. L'ultimo squillo del primo tempo arriva al 37', ancora con Perini, Iliev ci mette una pezza.
Nella ripresa i ragazzi di N. Campedelli ci provano al 51', sugli sviluppi di un calcio d'angolo di Castorri, con un colpo di testa di Gallea, ma è poco preciso. Un minuto dopo anche Coveri prova l'incornata vincente sempre su suggerimento di Castorri, fuori di un soffio. Al 58' calcio d'angolo di Simonetta, Soldati salta tutto solo colpendo bene di testa, ma la sua conclusione è troppo centrale e Veliaj para. Al 70' il Cesena trova il pareggio con Coveri, servito di testa da Perini, ma la marcatura è arrivata con un tocco di mano e la rete viene annullata e il giocatore ammonito. Appena cinque minuti e Coveri riceve il secondo giallo per simulazione, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Al 78' punizione dalla distanza di Castorri, Domeniconi di testa stampa la sfera sulla traversa. All'83' Liteta riesce ad imbucare bene dentro l'area per Bolzan, ma quest'ultimo colpisce male e manda alto. All'88' bianconeri addirittura in nove per il rosso diretto a R. Campedelli per proteste. Il Cagliari non sfrutta bene la superiorità numerica e non riesce a trovare il raddoppio nemmeno dei timidi assalti finali. Ma per vincere basta anche solo un gol in più dell'avversario e i giovani di Pisacane si accontentano del penalty di inizio partita che consente loro di portare a casa i tre punti.