L’Esperia ha conquistato gara1 della finale di C Silver imponendosi col punteggio di 72-64 sulla Teti Aqe Sestu al termine di un match equilibrato e combattuto fino agli ultimi minuti. I sestesi hanno saputo tenere il passo degli imbattuti esperini di coach Manca e, chiuso il primo quarto sotto 17-15, hanno scavato il solco e si sono portati sul 21-31 nel secondo, poi finito 37-37. Nella ripresa le due contendenti hanno giocato alla pari ed entrambe hanno provato l’allungo, ma la terza frazione è andata in archivio con la Teti Aqe avanti di uno (55-56) e l’equilibrio è durato fino agli ultimi minuti, quando i cagliaritani sono riusciti a mettere il risultato in cassaforte coi centri di Werlich, Sanna e Villani.

“C’è stato molto equilibrio, giocare 40’ così contro una squadra così non è facile, lo scarto era esiguo fino a 70” dalla fine, poi nel momento topico Villani e Wierlich hanno trovato canestri importanti e non abbiamo avuto modo di ribattere”, ha commentato il coach della Teti Aqe, Marco Sassaro. “Siamo abbastanza amareggiati, ma da domani testa a gara2, che giocheremo in casa”.

“Partita difficilissima, come mi aspettavo, e anche i nostri giovani l’hanno sentita. La palla pesa il triplo, è stata una gara molto tesa, nervosa e fisica. In tutta la stagione non avevamo mai giocato una partita punto a punto e abbiamo pagato dazio”, ha spiegato coach Federico Manca. “Tuttavia, i ragazzi sono stati bravissimi a risolverla, l’importante era vincere. Un campanello d’allarme anche per mercoledì, per arrivarci più pronti e decisi”.

Mercoledì 16, alle 21, al PalaMellano, l’Esperia proverà a chiudere la serie, che si gioca al meglio delle tre, e l’Accademia a pareggiare i conti, per poter poi giocarsi tutto nell’eventuale “bella” di sabato 19 giugno (ore 18).

 

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