Il San Salvatore Selargius non sa più vincere. L'ultimo successo delle giallonere di Fabrizio Staico nel campionato di Serie A2 nazionale risale al 22 dicembre scorso, quando sul parquet amico del PalaVienna sconfissero nel derby il Cus Cagliari per 65-35 con 14 punti dell'italo-canadanese Rondinelli, chiamata a sostituire l'infortunata Mia Masic.

Dopodiché, sono arrivate nove sconfitte consecutive, rispettivamente contro Sesto San Giovanni (87-49), Udine (66-71), Milano (61-60), Villafranca di Verona (56-59), Crema (54-53), Costa Masanga (63-73), Vicenza (44-57), Bolzano (62-57) e l'ultima, forse quella più dolorosa, in casa con il Carugate di Valentina Fabbri (56-66). Ironia della sorte, la lunga riminese è tornata dopo un mese in "doppia cifra" (10 punti con 5/9 da 2 in quasi 29 minuti), proprio contro quelle che, fino al 17 febbraio, sono state le sue compagne di squadra. Adesso, tra il San Salvatore e i playout (riservati alla 14esima e 15esima classificata al termine della regular season) ci sono soltanto due punti. Sarà dunque ancora più importante per Gagliano e compagne riprendere il feeling con la vittoria a partire dalla trasferta di sabato contro il Sistema Rosa Pordenone, anch'esso invischiato nella lotta salvezza. Il tecnico Staico spera nel pieno recupero di Cinzia Arioli e nell'apporto di Melissa Rondinelli, poco prolifica nelle ultime sei uscite.
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