Basket A2F, il San Salvatore sfiora l'impresa a Crema
Contro la vicecapolista della serie A2, il San Salvatore Selargius deve arrendersi, nel posticipo della settima giornata di ritorno, battuta per 56-52 dalla Tec-Mar Crema. La squadra di Fabrizio Staico ha disputato una gara tutta cuore e determinazione anche se alla fine è stata costretta a issare la bandiera bianca, davanti alla forza delle avversarie a ad una Caccialanza davvero scatenata.
Lei e Veimberga sono state la vere e proprie spine nel fianco della difesa selargina realizzando, in due praticamante quasi tutti i 56 punti serviti a battere il San Salvatore: Caccialanza 27, Veimberga 18. Dall'altra parte solo Ljubenovic, De Pasquale e Manfrè hanno provato a contrastare al tiro le avversarie, ma senza successo.
Crema parte bene chiudendo i primi 10' sul 18-10 e allungando nel quarto successivo: 34-29 al 20'. Al rientro del riposo il Selargius cerca di riaprire la sfida riducendo le distanza (49-37 al 30') e avvicinandosi ulteriormente negli ultimi 10' arrivando addirittura al pareggio a 1' dalla sirena (51-51). Negli ultimi 60' le lombarde non si scompongono e chiudono il match a proprio favore.
Tec-Mar Crema: Visigalli, Conti 2, Mandelli 2, Maiocchi, Veiberga 18, Caccialanza 27, Parmesani, Cerri, Donzelli, Rizzi 4, Bona 3. Allenatore: Visconti.
San Salvatore Selargius: Ljubenovic 14, De Pasquale 14, Lussu 4, Mura, Laccorte 2, Palmas 4, Zizola 4, Corda, Manfrè 10, Cavallini. Allenatore: Staico.
Parziali: 18-10; 34-24; 49-37; 56-52.
VIRTUS. Il finale rovente, nella sfida persa domenica in casa della capolista Broni e, soprattutto la relazione rilasciata a referto da parte degli arbitri della sfida, ha attirato l'attenzione del Giudice Sportivo. Il presidente della Virtus Riccardo Fava (dirigente accompagnatore a Broni) è stato inibito fino al 9 marzo 2016 per atteggiamento indimidatorio nei confronti dei direttori di gara. Stessa sorte è toccata all'altro dirigente accompagnatore Fernando Lai.