Come da pronostico. Contro la capolista Ragusa l'Energit Cagliari incassa una nuova sconfitta, preventivata, contro una grande della serie A1 femminile (81-66). Non è stata una gara a senso unico, quella giocata a Sa Duchessa anche perché le universitarie, in particolare nel primo quarto, hanno giocato a viso aperto al cospetto di una squadra ricca di talenti e dalla panchina lunga, quella che manca alla squadra di coach Restivo.

Il Ragusa è venuto fuori alla distanza. I canestri di Brunsone e Little, hanno permesso alla formazione siciliana di rimanere a debita distanza da Arioli e compagne che non hanno avuto la forza di riuscire, nel finale, a rimettere in discussione il risultato.

Prahalis è stata ancora la migliore realizzatrice per il Cus, ma la sua stella non ha brillato come in passato. Buon avvio del Cus Cagliari che, per niente intimorito dalle avversarie riesce subito a mettere la testa avanti e a chiudere il primo periodo sul 19-17.

Coach Molino catechizza le sue ragazze e al rientro in campo Ragusa piazza un parziale di 13-0 che lascia impietrite le ragazze di casa (30-19 al 14'). Arioli sblocca, ma il Cus non morde. Rimane sempre a debita distanza con il Ragusa che amministra sul 38-27 al 20'.

Si riparte con le universitarie che faticano a "vedere" le siciliane che volano via (61-41 al 30'). Negli ultimi 10' la squadra di Molino controlla il risultato con Milic, Prahalis che cercano di rendere meno amara la sconfitta.

Energit Cagliari: Canalis, Garau, Benic 13, Zucca, Milic 14, Arioli 6, Gagliano 3, Chesta 6, Prahalis 24, Gombac. All.: Restivo.

Ragusa: Consolini 3, Gorini 13, Valerio, Erkic 4, Ngo Ndjock 2, Gonzalez 5, Nadalin 8, Little 24, Brunson 19, Micovic 3. All.: Molino.
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