La retrocessione nella serie A2 femminile è certa, ma il Cus Cagliari Energit vuole lasciare il massimo campionato a testa alta. Lo ha dimostrato anche questo pomeriggio, in trasferta, contro la Mapei Dike Napoli nel penultimo impegno stagionale.

Le universitarie, alla fine dei 40' hanno perso (80-54), ma, al cospetto di uno squadrone come quello di coach Ricchini, hanno gettato in campo tutto, soprattutto l'orgoglio, andando in fuga con Milic e Arioli (22-14 al 10').

Napoli si è scossa nel secondo periodo. I canestri di Burdick e, soprattutto quelli di Petronyte hanno ridato fiducia alla formazione di casa, brava a piazzare un break di 17-3, davanti ad un Cus incampace di trovare la precisione in attacco con Prahalis (31-25 al 20').

Al rientro, Milic ha preso per mano la squadra fino al -2 (32-30), ma da sola non ha potuto molto (53-40 al 30'). Nel finale la squadra di casa ha amministrato e il Cus ha divuto ingoiare l'ennesimo boccone amaro della stagione.

Mapei Napoli: Fassina 8, Carta, Moretti, Pappalardo, Bocchetti 19, Ceccarelli, Burdick 15, Petronyte 22, Narviciute, Quinn 16. Allenatore: Ricchini.

Cus Cagliari Energit: Scano, Benic 8, Trudu, Milic 28, Arioli 5, Gagliano, Chesta 2, Selis, Prahalis 11, Gombac. Allenatore: Restivo.
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