L’Italia cresce e vede sempre più vicini gli ottavi di Eurobasket. A Limassol gli Azzurri hanno superato la Bosnia 96-79, centrando la seconda vittoria consecutiva dopo quella sulla Georgia. Un successo che porta firme ben precise: quella di Simone Fontecchio, devastante con 39 punti (record assoluto per un italiano nella rassegna continentale), quella del naturalizzato Darius Thompson e quella di Marco Spissu, finalmente brillante e decisivo dopo due uscite in chiaroscuro.

Il racconto del match dice che la strada non è stata affatto in discesa. La Bosnia ha messo subito in campo la fisicità del gigante Nba Jusuf Nurkic, facendo male a rimbalzo e costringendo la difesa azzurra a più di un affanno. Nel primo tempo Fontecchio ha tenuto in piedi la squadra a colpi di triple e penetrazioni (21 punti già all’intervallo), ma gli Azzurri hanno concesso troppo in difesa e il punteggio è rimasto in bilico.

La svolta è arrivata dopo l’espulsione di Gianmarco Pozzecco, sanzionato con due tecnici: un episodio che poteva segnare la gara in negativo, ma che invece ha fatto scattare la reazione. Con il doppio playmaker in campo, Melli e soci hanno cambiato passo: Thompson ha portato energia e concretezza, Spissu ha acceso la miccia con un canestro pesantissimo e poi ha preso in mano il ritmo della squadra, chiudendo con 14 punti e 5 assist di grande sostanza.

Da lì in avanti la partita è girata: Fontecchio non ha smesso di colpire, Melli e Ricci hanno aggiunto punti preziosi e la difesa ha tolto ossigeno ai bosniaci. L’Italia ha scavato il solco decisivo tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo, volando fino al +19 e chiudendo senza rischi.

Un’affermazione che pesa in classifica e nello spirito: Fontecchio si conferma trascinatore, ma la crescita di Spissu e il contributo diffuso del gruppo danno l’idea di una Nazionale più solida. Martedì alle 20.30 un altro banco di prova di livello: la Spagna di Sergio Scariolo, sfida che può indirizzare in maniera significativa il percorso europeo.

Bosnia Herzegovina-Italia 79-96
Bosnia Herzegovina:
Nurkic 21, Roberson 13, Alibegovic 12, Arslanagic ne, Atic 10, Halilovic ne, Gegic 9, Penava, Lazic 5, Hrelja ne, Vrabac 4, Kamenjas 5. Allenatore Bekir
Italia: Gallinari 1, Melli 6, Fontecchio 39, Thompson 14, Ricci 5, Spagnolo, Procida ne, Niang 3, Spissu 14, Diouf 8, Akele, Pajola 6. Allenatore Pozzecco
Parziali: 21-22; 40-44; 61-72

© Riproduzione riservata