La Dinamo esegue la nona. Quella su Cantù per 80-65 è la nona vittoria casalinga consecutiva tra campionato e Champions. A definitiva conferma di una stagione che ha ormai svoltato.

L'avvio dei biancoblù è stato feroce: +15 dopo 8'. Poi Cantù si è riportata sotto trascinata dalle triple del lungo Johnson e di qualche fischio discutibile dell'arbitro Bertoli (fallo e tecnico a Sacchetti): 33-34 e addirittura 33-39 in apertura di terzo quarto con Calathes.

Ma coach Pasquini ha chiesto alla difesa di uscire meglio sul tiro da tre di Johnson e in generale di aggredire come ad inizio gara.

Così il Banco ha sorpassato al 22' con tripla di Bell e due liberi di Savanovic. I brianzoli si sono riaffacciati avanti momentaneamente, ma l'allungo di Devecchi e compagni è stato inesorabile: 60-54 in apertura di ultimo quarto con schiacciata di Lawal, 67-56 con Savanovic a dare lezioni di finte e piede perno e infine Bell e Stipcevic a infilare le triple che hanno scritto la parola fine.

Nel tabellino 17 punti a testa per Bell e Stipcevic, 16 per Savanovic con 6 rimbalzi, 10 di un Lacey utilissimo, più 8 punti di Lawal e 7 di Lydeka che hanno a tratti dominato dentro l'area. Buona la prova di Carter (5 punti) nel secondo tempo.
© Riproduzione riservata