Niente da fare per la Surgical Virtus, che nello scontro diretto col Bolzano, penultimo, si è arresa 56-60 ed è rimasta ultima, con sei punti in meno delle altoatesine. Non bastano una buona partenza e le sei lunghezze di vantaggio accumulate in avvio dalle cagliaritane, la squadra ospite sfrutta gli ultimi minuti per colmare il solco e chiude il primo quarto avanti 18-23. Nella seconda frazione sono le padrone di casa a ricucire il più otto che avevano confezionato le bolzanine, ma il parziale di 13-13 non basta, si arriva al giro di boa sul 31-36 e, nella ripresa, nonostante regni l'equilibrio e i distacchi rimangano contenuti, le virtussine non trovano il guizzo. Il terzo quarto viene archiviato sul 47-52 e a 37" dalla fine dell'ultimo, le la Virtus sbaglia il canestro del pareggio e i due punti segnati dalla lunetta da Garaffoni a 7" dallo scadere spengono ogni speranza di cambiare le sorti della gara.

La Surgical, priva di Chrysanthidou, Zolfanelli e Ledesma, chiude con Kowalska, Brunetti, Lussu e Savatteri in doppia cifra, ma non basta e la salita si fa sempre più ripida, mentre il Bolzano aggancia il Cus Cagliari a quota otto e rende ancora più atteso e rovente lo scontro diretto di martedì sera.
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