La stagione che si è appena conclusa ha segnato un'inversione di tendenza per quanto riguarda l'utilizzo degli italiani. Grazie soprattutto ad Achille Polonara (28 gare su 30 in quintetto) e Marco Spissu che ha giocato una media di 18 minuti.

Aggiungendo anche le cifre di Jack Devecchi, Jonathan Tavernari, Andrea Picarelli e Lorenzo Bucarelli (arrivato dalla Cagliari Academy per le ultime gare) gli italiani del Banco di Sardegna hanno totalizzato 1.748 minuti di impiego, vale a dire il 28.6% del totale.

Cifra che equivale l'utilizzo degli italiani fatto da Milano. Insieme sono le formazioni che più hanno dato spazio ai giocatori nazionali tra quelle che hanno adottato la formula del 3+4+5, vale a dire tre extracomunitari (americani o altro), quattro comunitari (o equiparati) e cinque italiani.

I punti degli italiani del Banco di Sardegna hanno inciso per il 23% del totale, il doppio rispetto ai campionati Nella stagione del triplete gli italiani incisero solo il 18% nel minutaggio e il 10,4% in attacco.

Achille Polonara è il giocatore italiano che ha segnato più punti in un campionato: ben 326 in 815 minuti sul parquet. L'italiano impiegato di più sino ad ora era stato Travis Diener quando ha giocato col passaporto italiano nella stagione 2013/14.

Mentre tra i giocatori nati nello Stivale, il primato apparteneva a Brian Sacchetti: 608 minuti nelle 30 partite del campionato scorso, esclusi i playoff.

Ottimo anche il rendimento del "rookie" Marco Spissu: 166 punti (5.5 di media) in 541 minuti. Ha eguagliato come rendimento offensivo i campionati migliori di Brian Sacchetti in maglia biancoblù.
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