La Supercoppa è della DinamoVenezia ko all'overtime 83-80
Seconda Supercoppa per la Dinamo SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Al Palaflorio di Bari va in onda il remake della finale scudetto vinta due mesi fa in gara 7 dalla Umana Reyer sul Banco di Sardegna.
Questa volta Sassari e Venezia si giocano tutto in una gara, in palio c'è la Supercoppa italiana.
Nelle semifinali Venezia ha superato Brindisi con il punteggio di 78-73, mentre la Dinamo ha piegato Cremona ai supplementari per 101-94.
Sassari ha già vinto una Supercoppa italiana, nel 2014. Venezia ha perso una finale nel 2017 contro Milano.
Nel pomeriggio si è disputata la finale per il terzo posto, con Brindisi che si è imposta su Cremona per 87-84.
PRIMO QUARTO - Si fanno sentire i tifosi giunti a Bari dall'Isola per supportare la Dinamo. E la tripla di Pierre regala il primo vantaggio alla Dinamo, 5-4. Poi i sassaresi prendono il largo e con un'altra tripla di Pierre si portano sul 12-4. Ottimo inizio, che si concretizza con un finale di quarto ancora migliore. Nel finale la reazione di Venezia, che resta tuttavia ampiamente sotto Si chiude sul 22-11, con tre triple dei sassaresi, l'altra è di Jerrels.
SECONDO QUARTO - Si comincia con un'altra tripla di Jerrels, poi Venezia torna a fare canestro. In grande difficoltà la Umana in attacco: 25-13 per la Dinamo.
Jerrels è il primo a raggiungere la doppia cifra, Venezia cala la prima tripla. Il punteggio è 28-18 per il Banco di Sardegna. Partita fenomenale sinora del cestista statunitense ex Milano, che con un'altra tripla (e non è l'ultima) firma il 34-18. La mano caldissima di Curtis Jarrels (17 punti, quattro su quattro dalla lunga distanza e tre rimbalzi) regala alla Dinamo il + 17 a metà gara: 41-24.
TERZO QUARTO - Si comincia con un'altra tripla tutta sassarese, di Spissu. Per la Dinamo 7 su 15 dalla lunga distanza, per Venezia 1 su 13: +20 per il Banco di Sardegna.
Venezia si fa sotto con un parziale di 8-0, ora è a meno 13: 45-32 e timeout di Pozzecco. Poi un gran canestro in caduta di Watt, che mette a segno anche il tiro libero successivo e porta Venezia a meno 10: 47-37, gara riaperta, e la Dinamo perde un'altra palla.
Deludente sinora la terza frazione di gioco della Dinamo. Dopo una buona partenza e un +21 (massimo vantaggio), fa tornare in partita la Umana Reyer: da 45-24 a 51-40. Gara riaperta. E due triple di Chappel valgono il -5 per Venezia. Poi la Dinamo risale a + 10 nel finale: 58-48.
Quindici punti e 4 rimbalzi per Chappell, 19 punti e 4 rimbalzi per Jerrels: questi sinora i numeri dei due mattatori.
QUARTO QUARTO - Parziale 7-0 Venezia, ora è 58-55, poi Evans trova il 60-55. Poi tanti errori, ma tre liberi di Filloy e una doppia di Watt valgono il pareggio: 60 pari.
Pierre! Gran giocata in mezzo a tre che esalta i tifosi sardi: torna avanti la Dinamo: +2. Poi Evans prende il rimbalzo difensivo e fa 64-60.
Bramos! Gran canestro con libero guadagnato: 64-63, che equilibrio!
Triplona di Gentile! Difficilissima. Risponde con un'altra tripla Bramos, che finale di gara che sta giocando. Ora è 67-66.
Tripla di Filloy e Venezia avanti per la prima volta. Era stata avanti solo sul 2-0 al primo minuto: 67-69, McLean per la nuova parità.
Venezia sbaglia l'ultimo attacco, la finale si decide all'overtime.
OVERTIME - Gran tripla di Bramos e +3 Venezia. Poi lo stesso Bramos fa il quinto fallo e abbandona il campo. Pierre mette due liberi, 72-71 per Venezia. Poi Vidmar per il nuovo + 3 e la gran tripla di Vitali: 74 pari. Che partita!
Sul 76-78 due liberi per MacLean: li mette entrambi ed è 78 pari a 1.18 dalla fine.
Altro triplone di Vitali!! Dinamo a + 3: 78-81.
Pasticciano clamorosamente in due: prima la Dinamo, poi Venezia che perde palla. Fallo e due liberi per Sassari a cinque secondi dalla fine.
Pierre mette i tiri liberi: 83-80 Dinamo.
(Unioneonline/L)