A distanza di 1.900 giorni (per l'esattezza 1.903) dall'ultima partita disputata da una squadra sarda in Serie A1 femminile (Lucca-Cus Cagliari del 10 aprile 2016, terminata 82-55), la Sardegna con la Dinamo Sassari fa ritorno nel principale campionato nazionale organizzato dalla Lega Basket Femminile.

Questa mattina, com'era nelle aspettative, il Consiglio federale della Federbasket ha ratificato le ammissioni della società sassarese e della Magnolia Campobasso nel prossimo campionato di Serie A1 che, se tutto andrà per il verso giusto (Torino e Palermo attendono maggiori garanzie economiche), vedrà ai blocchi di partenza ben 16 formazioni. Non accadeva dalla lontana stagione sportiva 2006/2007.

Lo scorso anno la Fip concesse la "wild card" alla Virtus Bologna (leggasi Asd Futurvirtus) che divenne la seconda società in Italia, dopo la Reyer Venezia Mestre, ad avere una squadra maschile e una femminile ai massimi livelli. Ma adesso Sassari le ha superate entrambe, perché può vantare in più (già dal 2015) anche una formazione che prende parte alla Serie A di basket in carrozzina.

Nel giorno del quinto anniversario dello Scudetto, Sardara e soci calano così un bel tris biancoblù con la "A" maiuscola.
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