Solo il Sant’Orsola è riuscito a imporsi in trasferta, a Elmas, negli incontri valevoli per la terza giornata della C Silver di basket. Negli altri tre match, ad avere la meglio sono stati, con punteggi più o meno netti, i padroni di casa.

Nel derby quartese, successo della Ferrini, che ha centrato la prima vittoria stagionale dopo un turno di riposo e la sconfitta incassata a Uri. Stavolta i ragazzi di coach Cocco, dopo aver chiuso sotto i primi due quarti (17-23 e 38-42 al giro di boa), hanno accelerato nella ripresa e messo a referto una vittoria importante. Decisivo Pedrazzini con 29 punti, bene anche Putignano (13), Marras (14), Salone (14) e Graviano (11). Tra i biancoblù di coach Zurru, top scorer Astara (17), seguito da Musiu (13), Passa (13), Mattana (11) e Jordan (10).

Nel frattempo, i leoni arancioneri del Sant’Orsola hanno sconfitto l’insidiosa neopromossa Manitech Elmas per 82-114, dopo essere passati subito in vantaggio (30-41 al 20’) e aver rimediato al ritorno dei masesi nel terzo quarto (18-9) mettendo a referto un parziale pesante nell’ultima frazione (6-32). Tra i padroni di casa, i più prolifici sono stati Sanciu (19), Carrucciu (14), Podda (10) e Salis (12). Cinque i sassaresi in doppia cifra: Cordedda (24), Pilo (19), Foddai (10), Pani (11) e   Basoli (21). E proprio quest’ultimo, capitano dei turritani, ha commentato la gara: “Siamo partiti subito aggressivi, avendo tanto rispetto di un avversario che sapevamo quanto fosse ostico. È stata una grande giornata al tiro e nei primi due quarti abbiamo scavato un solco che l’Elmas non è più riuscito a colmare. Andiamo avanti con fiducia, continuando a lavorare a testa bassa perché la stagione sarà molto lunga”.

Inaugurazione della palestra con vittoria per il Cus Sassari, che nell’impianto universitario appena rinnovato ha battuto, di misura, i tabarchini de Il Veliero Calasetta. A segnare il punto decisivo, quello del 66-65 per i padroni di casa, è stato il sassarese Luca Chessa, dalla lunetta, a sette secondi dalla sirena.

Infine, a Ploaghe la Sef Torres ha sconfitto l’Uri per 91-59. Dopo un primo quarto equilibrato (19-20), i sassaresi hanno allungato prima dell’intervallo lungo (20-9) e poi hanno continuato a incrementare il gap nei due quarti successivi, chiusi coi parziali di 22-16 e 30-14. Tra i più concreti al tiro, i sassaresi Spanu (15), Musso (19) e Dellacà (10).

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