Niente da fare per l’Esperia Cagliari. Il verdetto del Consiglio Federale della Fip, riunitosi oggi a Roma, ha chiuso definitivamente la porta al ripescaggio in Serie B Nazionale. Come anticipato negli scorsi giorni, la Federazione ha accolto la proposta della Lega Nazionale Pallacanestro di ridurre il numero delle partecipanti da 40 a 38, disponendo due gironi da 19 squadre e ammettendo un solo ripescaggio: quello di Fiorenzuola.

Una decisione che ha deluso profondamente il club rossoblù, che aveva regolarmente presentato domanda di iscrizione con riserva, completando anche gli adempimenti previsti per il passaggio di categoria. L’Esperia, così come altre realtà come la Scandone Avellino, resta fuori nonostante fossero presenti posti vacanti dovuti alle rinunce di Cassino, Rieti e Nardò.

Sfuma quindi la possibilità di un salto in B Nazionale per vie federali, e per i cagliaritani si apre ora una nuova stagione nella Serie B Interregionale, dove il girone di appartenenza sarà profondamente rinnovato. Nel raggruppamento E della Conference Sud, l’Esperia troverà di fronte a sé Angri, Avellino, Benevento, Caiazzo, Ferentino, L'Aquila, Marigliano, Carver, Ostiense, Stella Ebk, Tiber, Antoniana, Viterbo e il derby con la neopromossa Sennori.

Almeno sul piano tecnico-organizzativo, il nuovo torneo promette maggiore chiarezza rispetto alle ultime edizioni: gironi lineari e playoff regolari sostituiranno le complicate fasi a Poule. L’Esperia è pronta a ripartire, ma con l’amarezza di un’occasione sfumata.

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