Sembrava più facile nel primo tempo (anche +20) ma poi Sassari ha dovuto sudarsi il colpaccio sul campo del San Giovanni Valdarno nel recupero della seconda giornata della A1 femminile. La vittoria per 75-59 vale il terzo posto alle spalle della coppia di testa Schio-Venezia e conferma la forza morale di un gruppo che ha giocato con sei elementi perché è ancora infortunata Makurat.

La squadra sassarese ha impiegato oltre due minuti a carburare ma poi Ciavarella e Gustavsson hanno propiziato il 10-0 che ha consentito di chiudere il primo quarto avanti di 6 punti.

Nella seconda frazione la difesa delle biancoblù è salita di tono e così pure l'attacco con Holmes che si è sbloccata. Il parziale di 16-2 sembrava aver chiuso la gara: 31-11 per la Dinamo al 16' ma qualche errore grossolano e scarsa attenzione nel finale hanno consentito alle padrone di casa di dimezzare il ritardo: 28-39.

Al rientro il Valdarno ha preso coraggio e con un break di 9-0 si avvicina pericolosamente: 47-51 al 29'. Provvidenziale il canestro da sotto più libero di Holmes per fare respirare un attacco in apnea. Ed è sempre l'americana a trascinare le compagne allo strappo dell'ultimo quarto, che riporta la Dinamo a +12 al 33'. La gara si fa confusa come l'arbitraggio, le toscane ringraziano e dalla lunetta si avvicinano (54-60) ma Holmes e Gustavsson le ricacciano indietro definitivamente.

I tabellini

S. Giovanni Valdarno: Varga Trasi 1, Schwienbacher 6, Tassinari 13, Lazzaro, Milani, Missanelli 11, Bove, Garrick 11, Whitted 14, Atanasovska ne. All. Matassini.

Sassari: Toffolo 2, Mazza, Carangelo 17, Arioli ne, Gustavsson 18, Ruiu ne, Makurat ne, Thomas 4, Cerri ne, Holmes 22, Ciavarella 12. All. Restivo.

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