La Dinamo riceve alle 20.45 una Milano dimezzata: Pasquini cerca la vittoria numero 30 da coach
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Capolista incontrastata con dieci punti di vantaggio, l'Armani gioca al PalaSerradimigni la gara numero 2.200 in serie A.
Per Sassari è "solo" la partita numero 251 eppure gli incroci con la squadra più scudettata d'Italia sono arrivati a 38 e la metà sono serviti per decidere playoff o finali delle coppe italiane.
Milano è sbarcata nell'isola dopo l'ennesima sconfitta in una Eurolega che la vede sconsolatamente ultima e senza quattro giocatori, tutti del reparto esterni: il play Kalnietis, la guardia Dragic, l'ala Fonteccio e il cecchino Simon, non ancora recuperato.
In compenso è intatta tutta la forza di ali e pivot.
I precedenti di questa stagione hanno visto sempre vittoriosi Cinciarini e compagni, ma la finale di Coppa Italia venne risolta dalle prodezze individuali di Hickman e dell'ex Sanders non certo dalla qualità del gioco corale.
Federico Pasquini medita la rivincita e vuole il successo numero 30 da quando è diventato anche coach biancoblù.
La vittoria serve anche per continuare la rincorsa al terzo posto.