Finisce sotto anche di 15 punti in un brutto primo tempo, ma poi la Dinamo di Pozzecco reagisce nel secondo tempo trascinata da Bendzius e vince 89-82 tenendo viva la speranza di chiudere al quarto posto.

Parte molto meglio Reggio Emilia che segna dai tre-quattro metri (0-6) e poi quando Sassari pareggia 8-8 con Bendzius e Burnell, riva avanti con Johnson e Kyzlink.Dopo 8' è 10-20 e se non ci fosse un caldissimo Treier (7 punti) sarebbe già una situazione pericolosa.

Reggio Emilia toglie la transizione alla Dinamo e Lemar bombarda dall'arco: -11 al 12'. Gli ospiti hanno decisamente più energia: Johnson schiaccia, Kyzlink segna dall'arco sostituendosi a Lemar nello schema: -15 al 19'. Solo la grinta di Treier e il 20/20 dalla lunetta impediscono al Banco di affondare: 43-53 al riposo. E pensare che gli emiliani hanno l'attacco meno prolifico del campionato.

Al rientro sul parquet si scatena Bendzius che attacca il ferro e con 6 punti di fila ricuce: 51-55 al 23'. Intanto Burnell va a occuparsi del folletto Taylor in difesa. Sassari cambia modo di attaccare e usa i tagli di piccoli e lunghi. Tripla di Bendzius ed è pareggio: 63-63. Reggio si affida ai rimbalzi offensivi e riesce a stare con la punta del naso avanti: 68-69.

Nell'ultima frazione Katic dirige bene, Bendzius continua a segnare e così pure Treier: +5 al 33'. Taylor riaggancia, ma rientra Bilan e con 6 punti fa riprendere quota al Banco che difende fortissimo. Il sigillo è una tripla di Spissu per il +7 a 67”.

I tabellini.

SASSARI: Spissu 11 Bilan 17 Treier 13 Chessa, Kruslin 11 Happ ne Katic 2 Re ne, Burnell 5 Bendzius 25 Gandini ne, Gentile 5 All. Pozzecco

R. EMILIA: Lemar 19 Candi 3 Baldi Rossi 4 Porfilio ne, Taylor 11 Elegar 14 Soliani ne Sims 5 Johnson 13 Bonacini 2 Diouf ne, Kyzlink 11. All. Caja

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