Nel campionato più forte degli ultimi anni, svetta anche un giocatore che nessuno aveva considerato in estate: Dwayne Evans. Contro Cremona ha stabilito la migliore prestazione stagionale di un biancoblù in quattro voci: punti (25), liberi realizzati (9), rimbalzi (13) e valutazione (40).

Scelto dal gm Pasquini nella Bundersliga, che lo ha visto crescere costantemente (l'anno scorso era a Ulma) l'ala americana è quinto nella classifica del plus/minus che vede tutto il quintetto della Dinamo, undicesimo come realizzatore con quasi 15 punti, tredicesimo rimbalzista (6,7). Sono soprattutto due dati che spiegano quanto sia pericoloso, costante e incisivo il due metri statunitense: è quinto in serie A come valutazione (+19) e sesto come falli ricevuti (quasi 6).

Evans ha poi una caratteristica tutta speciale nel favoloso starting five di Pozzecco: è il giocatore più influente sulle sorti di una gara in serie A. In 15 partite è andato in doppia cifra 12 volte. Solo in tre occasioni non ha raggiunto almeno i 10 punti e sono le tre sconfitte incassate dal Banco: in casa con Trieste (l'ala ha segnato solo 8 punti), a Venezia (di nuovo 8 punti) e a Milano (solo 7 punti).

Invece in Champions solo due volte non è andato in doppia cifra, ma senza conseguenze per la Dinamo: Evans ha firmato solo 4 punti nella rivincita sul Turk Telekom Ankara (però ha avuto il migliore plus/minus della squadra, +19) e 9 contro l'Ostenda.
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