Ci sono ancora rabbia e polemiche il giorno dopo la sconfitta al supplementare per 82-80 sul parquet dei campioni d'Italia.

I tifosi evidenziano le dubbie chiamate arbitrali: ultima rimessa assegnata a Venezia, canestri annullati per fallo giudicato prima del tiro e l'evidente abbraccio di Biligha a Planinic (poteva starci l'antisportivo) e le difese irregolari su Pierre e Bamforth sulla rimessa sassarese, poi persa per 5 secondi.

Ma si discute anche sugli errori del Banco di Sardegna e non solo al tiro (3/20 da tre) o nelle palle perse.

Sotto i riflettori la scelta del coach Pasquini di chiamare il fallo sull'80 pari all'overtime. Il tecnico biancoblù ha le sue ragioni.

Primo: col punteggio in parità lasciare l'ultimo tiro agli avversari significava perdere (come accaduto spesso sia quest'anno che la stagione passata) o al massimo fare un altro supplementare, anziché avere la possibilità di tirare per la vittoria, oltretutto Haynes aveva appena fatto uno su due dalla lunetta.

Secondo: erano già usciti Devecchi (il miglior difensore) e Jones, quindi non c'era un quintetto troppo affidabile per difendere 8 secondi senza fare fallo o subire canestro.

Terzo: con 8 secondi non c'è bisogno di time out per andare al tiro anche da rimessa dal fondo, e infatti Bamforth ha perso palla (su contatto dubbio) quando ancora mancavano poco più di 3 secondi.

Va ricordato che alla fine del tempo regolamentare Venezia con 8 secondi ha costruito un tiro che Haynes ha sbagliato.

Che l'inizio del Banco sia stato disastroso e che quasi tutto il quintetto base sia stato sotto tono è evidente, ma risalire dal -14 e giocarsela sino alla fine grazie al grande contributo della panchina (Spissu, Randolph, Devecchi e Planinic tutti con plus/minus positivo) significa avere un gruppo completo e di carattere.

La sconfitta fa più male alla classifica perché i playoff vanno messi ancora al sicuro, ma se la rabbia viene trasformata in energia contro Avellino, la Dinamo potrà risollevare la testa e garantirsi subito la partecipazione alla Final 8 di Coppa Italia.

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