La giovane Cantù può poco contro un Banco di Sardegna attento e che ha di nuovo mano calda nel tiro da tre punti. La squadra di Pozzecco vince al PalaDesio 87-70 davanti all'ospite d'onore Filippo Tortu, cresciuto in Brianza ma figlio di padre sardo e tifosissimo di basket che ha praticato per sette anni.

Gara instradata subito bene grazie al 4/7 da tre, con quattro giocatori diversi a segno. La vitalità di un Evans all around trascina la Dinamo sino al +9: 15-24.

Cantù risponde dall'arco dei 6,75 ma dentro l'area raramente trova spazio, così nel secondo quarto i biancoblù di Pozzecco ritoccano il vantaggio arrivando sino a +14 con Bilan che in contropiede fa da "rimorchio" e va a schiacciare: 31-45 al 19'.

Nel terzo quarto Spissu (6 assist) e Bilan mettono in scena un piccolo clinic del gioco tra play e pivot e chiudono la gara già al 26': 38-61, +23 per la Dinamo. Il resto della partita scivola via senza scosse e Sassari può gioire per il terzo colpaccio in assoluto sul campo di Cantù, anche se non è più il Pianella di Cucciago.

Acqua San Bernardo Cantù: Young 3 Collins, Procida, Clark 4 La Torre 13 Hayes 7 Wilson 15 Burnell 3 Baparapé ne, Simioni, Rodriguez 9 Pecchia 16. All. Pancotto.

Banco di Sardegna Sassari: Spissu 12 McLean 4 Bilan 20 Bucarelli, Devecchi ne, Evans 16 Magro ne, Pierre 10 Gentile 8 Vitali 10 Jerrells 7 All. Pozzecco
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