Finisce il digiuno del Cus Cagliari nel campionato di Serie A2 femminile di basket. Dopo quattro sconfitte di fila la compagine allenata da Federico Xaxa torna al successo battendo a Sa Duchessa il fanalino di coda High School Roma per 57-35 al termine di un incontro caratterizzato da percentuali molto basse e tanti errori su entrambi i lati del campo.

Non è stato il miglior Cus, ma in difesa qualche passo avanti è stato fatto rispetto alle precedenti prestazioni. L'High School, d'altra parte, ci ha messo anche del suo per rendere più agevole il compito alle cagliaritane, brave a chiudere le maglie difensive e a sfruttare le numerose disattenzioni di Braida e compagne.

Tre le noti dolenti: il 22/70 al tiro, le 17 palle perse (Roma ha fatto molto peggio con 32), ma soprattutto l'infortunio al ginocchio destro occorso a Eugenia Caldaro, uscita dal campo a 4' e 27'' dalla fine del secondo periodo. Qualche problema anche per Ljubenovic (top scorer del match), tenuta in panchina per lunghi tratti a scopo precauzionale.

Tra le sarde in campo quella che si è distinta di più è stata Federica Madeddu a referto con 9 punti, ai quali ha aggiunto anche 9 rimbalzi, 1 assist e 2 palloni recuperati. Infine, buono l'esordio della selargina Francesca Mura, entrata sul parquet sul finire del secondo quarto al posto di Puggioni e subito andata a segno dalla lunetta.

"Arrivavamo da alcune settimane complicate - commenta a fine gara coach Xaxa - sono soddisfatto per la reazione della squadra. Oggi servivano risposte, ed ero certo che nessuna si sarebbe tirata indietro".

Cus Cagliari: Puggioni 2, Landi 1, Striulli 13, Caldaro 2, Ljubenovic 15, Mura 3, Novati 12, Serra ne, Saias, Sanna ne, Madeddu 9, Niola. Allenatore Federico Xaxa.

High School Basket Lab: Logoh 2, Ronchi 2, Arado 4, Savatteri 2, Rescifina 2, Varaldi 4, Susca, Braida 3, Volpe, Lanzilotti ne, Keshi 7, Medeot 2. Allenatore Giovanni Lucchesi.

Parziali: 15-9; 14-5; 12-11; 16-10.
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