Non solo perde il Banco, ma si fa rimontare il +20 del PalaSerradimigni. Sul parquet del Tenerife finisce 115-85 per gli spagnoli che guadagnano i playoff della Champions. Invece la Dinamo è obbligata a fare il colpaccio in Turchia contro il Galatasaray se vuole passare il turno, perché deve evitare di essere raggiunta dal Bakken Bears.

Gara deludente quella della squadra di Pozzecco apparsa provata fisicamente e forse anche mentalmente dalla vittoria al supplementare contro Reggio Emilia.

Solo un fuoco di paglia il 7-0 sassarese promosso da Burnell, perché il Tenerife aggredisce molto in difesa e ha un Guerra in serata eccezionale (10 punti), quindi ribalta l'inerzia e va addirittura avanti di 15 con Shermadini: 27-12. A peggiorare la serata l'infortunio al ginocchio sinistro di Devecchi dopo un paio di minuti in campo. La reazione la promuove Kruslin che segna 8 punti e serve un Bilan più mobile. Il croato gioca insieme a Tillman che appare carico e combattivo sotto i tabelloni. Il Banco risale sino al -3 (39-36 al 16') ma non ha ancora niente da Bendzius gli spagnoli non sbagliano mai dalla lunetta (17/17), perciò al riposo si va sul 50-43 per i padroni di casa.

Nel terzo quarto l'Iberostar segna da tre e riprende il largo (73-58) davanti a un Banco che sembra incapace di reagire mentalmente e anche tatticamente. Nell'ultima frazione le nergie sono al lumicino e gli spagnoli sono esaltati e prendono il largo.

TENERIFE: Fitipaldo 16, Salin 14, Diez, Rodriguez 10, Shermadini 19, Butterfield 7, Lopez, Canavaugh 16, Guerra 16. Brnovic ne, Doornekamp 2, Huertas 15. All. Vidoretta.

SASSARI: Spissu 6, Bilan 24, Treier 3, Devecchi, Kruslin 12, Katic 2, Re ne, Burnell 15, Bendzius 2, Gandini ne, Gentile 9, Tillman 12 All. Pozzecco.
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