Golden State spazza via Cleveland alla Quicken Loans Arena con un pesantissimo 132-98. Nella rivincita delle Finals della passata stagione, hanno ancora una volta la meglio i Warriors di Steph Curry che segna 35 punti nella trentottesima vittoria stagionale della sua squadra. Dall'altra parte, sono solo 16 i punti di LeBron James.

Senza Bargnani, fuori per un'infiammazione della caviglia destra, i Brooklyn Nets perdono contro i Toronto Raptors per 112-100. I canadesi sono trascinati dai 31 punti di Kyle Lowry e dai 30 di DeMar DeRozan.

Allo Staple Center di Los Angeles, i Clippers battono Houston solo ai supplementari. Per i Rockets non bastano i 36 punti e 26 rimbalzi di Dwight Howard.

I padroni di casa si impongo 140-132 grazie ai 40 punti di JJ Redick, aiutato dalle doppie doppie di DeAndre Jordan (16 punti e 15 rimbalzi) e Chris Paul (28 punti e 12 assist).

A New York si va addirittura al doppio supplementare. Alla fine i Knicks sono riusciti a prevalere sui Sixers 119-113.

Overtime anche a Dallas tra Celtics e Mavericks. All'American Airlines Center finisce 118-113 per i padroni di casa, grazie all'eterno Dirk Nowitzki, autore di 31 punti e 11 rimbalzi.

Anche Chicago deve ringraziare il proprio uomo d'esperienza: Pau Gasol mette a referto 31 punti e 12 rimbalzi, trascinando i Bulls alla vittoria in casa dei Detroit Pistons per 111-101.

Vittorie interne per Charlotte (124-119 contro Utah), Memphis (battuti i Pelicans 101-99) e Atlanta (98-81 sugli Orlando Magic), mentre Washington cade in casa 108-98 contro i Portland Trail Blazers.
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