I due italiani in campo nella notte Nba, Andrea Bargnani e Marco Belinelli, raggiungono entrambi la doppia cifra, ma non bastano per evitare le sconfitte di Nets e Kings.

Il Mago, impiegato per 24 minuti, gioca la sua miglior partita del 2016, segnando 20 punti con un 9/12 dal campo e mettendo a referto anche un assist, un rimbalzo e una stoppata.

Brooklyn, però, perde ancora. Al Barclays Center finisce 102-98 per i Miami Heat, trascinati da Bosh e Wade, autori di 27 punti ciascuno.

Sacramento cade a Portland 112-97, lasciando l’ottavo posto della Western Conference proprio ai Blazers. In 26 minuti, Marco Belinelli segna 14 punti, con 3 rimbalzi, 4 assist e una rubata che non servono ai Kings per ritrovare il successo.

A New York si esalta Kevin Durant. L’ex Mvp di Oklahoma fa registrare 44 punti nella vittoria ai supplementari dei Thunder contro i Knicks per 128-122.

Nei piani alti della Eastern Conference, i Toronto Raptors insidiano il primo posto dei Cavs. I canadesi hanno avuto la meglio anche sui Washington Wizards 106-89 con i 29 punti di Kyle Lowry, portando il record stagionale a 30 vittorie e 15 sconfitte.

Tornano alla vittoria i Los Angeles Clippers che in trasferta battono Indiana 91-89 grazie ai 26 punti e 7 assist di Chris Paul. Ai Pacers non bastano i 31 punti e 11 rimbalzi di Paul George.

Vanno ancora k.o., invece, i Lakers contro Dallas 92-90. Per i gialloviola, che hanno dovuto fare a meno di Kobe Bryant, si stratta della trentottesima sconfitta in stagione che li relega all’ultimo posto della conference.

L’altra peggior squadra della lega, Philadelphia, supera in casa i Suns per 113-103. Successo interno anche per i Bucks che battono 107-100 Orlando.
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