Silvia Ceccarelli e la Nuova Icom Selargius proseguono insieme il loro cammino. La guardia/ala classe 1996, originaria di Ostia, sarà ancora una volta la capitana della formazione giallonera nel campionato di Serie A2 femminile. Dopo l’ufficializzazione della conferma di coach Vasilis Maslarinos, arriva dunque un altro tassello fondamentale per il progetto del San Salvatore.

A Selargius dal 2020, anno del Covid, Ceccarelli ha saputo ritagliarsi un ruolo sempre più centrale. La prossima sarà la sua sesta stagione in Sardegna, la quinta da capitana. 

«Ci sono tanti fattori che mi spingono a restare in Sardegna – racconta Ceccarelli – a partire dai legami che ho stretto in questi anni, la bellezza di questa città, il clima e, soprattutto, il progetto del San Salvatore, che ogni anno riesce a costruire una squadra competitiva». La scelta di proseguire non è stata dunque casuale, ma frutto di una sintonia forte con la società e l’ambiente. «Indubbiamente – aggiunge – qui ho trovato una mia zona di comfort e me ne rendo conto in primis in campo: ogni anno ho l’impressione di fare un passo in avanti come giocatrice, e questo diventa una motivazione in più ogni volta che comincia una nuova stagione».

I numeri parlano per lei: nella stagione appena conclusa ha fatto registrare 12,2 punti a partita, tirando con il 50% da due, a cui ha aggiunto 4,9 rimbalzi, 3 assist e quasi una stoppata a gara. Il tutto condito dalla miglior valutazione media della carriera: 11,9. Statistiche che fotografano non solo l’efficienza offensiva, ma anche la completezza di un’atleta che si è evoluta nel tempo, diventando un punto di equilibrio fondamentale.

Il campionato 2024/25 è stato tutt’altro che semplice, ma si è concluso con l'approdo ai playoff per il quinto anno di fila: «La stagione appena conclusa è stata caratterizzata da alti e bassi – ricorda – abbiamo iniziato male, ma con tanto lavoro e sacrificio, e con l’arrivo del nuovo coach, siamo riuscite a risalire la classifica settimana dopo settimana, fino a centrare la quinta qualificazione consecutiva ai playoff, che a novembre sembrava quasi impossibile». Un traguardo che ha rafforzato ancora di più il legame con la piazza: «Mi riempie di gioia vedere gli spalti riempirsi ogni anno sempre un po’ di più. Questo è sicuramente uno dei valori aggiunti del giocare per questa società».

Ora l’attenzione si sposta sulla prossima stagione. La squadra è ancora in fase di costruzione, ma l’obiettivo resta lo stesso: competere ad alti livelli. «La società e lo staff stanno lavorando per mettere insieme un roster competitivo, con giocatrici che si adattino bene alla pallacanestro dinamica e intensa che vuole proporre il coach – spiega – Dal canto mio sono molto fiduciosa: abbiamo costruito qualcosa da cui ripartire e sono sicura che anche quest’anno ci sarà occasione per competere e divertirsi».

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