Due trasferte di fila: mercoledì a Varese e venerdì a Cremona. La gara di Varese è già fondamentale, perché i padroni di casa hanno perso 80-70 contro la sorprendente Cremona, ancora priva di tre stranieri, ma trascinata da super Poeta con 23 punti e 6 assist. Si gioca alle 19 e se la Dinamo concede il bis stacca mezzo biglietto per i quarti dove l'aspetta Brindisi, una delle quattro formazioni che entra solo nella seconda fase.

Tra i motivi più gustosi del match la sfida tra i fratelli Gentile: Stefano a Sassari e Alessandro a Varese, dopo l'esperienza di Trento. E molti tifosi sardi si ricordano due stagioni fa quella tripla di tabella da otto metri di Alessandro che diede la vittoria a Trento.

La formazione lombarda risente dell'assenza dell'americano Kell, il play titolare, ma per il resto si presenta al completo. A Cremona il migliore realizzatore è stato proprio Alessandro Gentile con 24 punti ma 1/7 da tre, anche se molti tiri li ha dovuti prendere allo scadere dei 24 secondi per le difficoltà della squadra nell'organizzare la manovra contro la difesa cremonese. Il centro Egbunu ha chiuso con 11 punti e 14 rimbalzi, l'ala Jones con 15 punti, la metà segnati dalla lunetta. Bene anche l'ex Dinamo Paulius Sorokas con 10 punti e 6 rimbalzi.

Malissimo la guardia Beane (1/8 al tiro) che ha confermato di essere giocatore altalenante, capace di prestazioni contraddittorie.

Ma in questa fase il coach Cavina deve preoccuparsi soprattutto dei suoi, di dare continuità e amalgama a un gruppo rinnovato che per ora ha trovato costanza di rendimento solo coi due veterani Logan e Bendzius, utili anche nella costruzione del gioco.

Atteso al riscatto il play Clemmons. Da vedere il duello di potenza e dinamismo tra Mekowulu ed Egbunu.

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