La carta anagrafica è stata leggermente ritoccata verso il basso.

Il Banco di Sardegna 2018/19 non arriva ai 27 anni di media, considerando il "millenial" Ousmane Diop, classe 2000. L'età della squadra affidata a Vincenzo Esposito è di 26,75 anni, che sale a 27.5 se si toglie Diop.

L'anno scorso la Dinamo aveva stabilito il primato con 27.3 anni di media, ma l'arrivo di Bostic al posto del più giovane Randolph ha innalzato di quasi mezzo anno la carta d'identità collettiva.

Le formazioni biancoblù più anziane sono state invece quelle delle stagioni 2015/16 con 30 anni di media (Eyenga il più giovane con 26 anni, Marconato il top con 40) e 2016/17, perché a parte il 25enne Lacey c'erano ben sette over 30.

Attenzione però, giovane età non vuol dire inesperienza. Sono solo tre i giocatori che debuttano in serie A nel Banco di quest'anno: il citato Diop, che viene da due stagioni a Udine in A2; il centro Jack Cooley, che comunque ha già disputato tre campionati europei (Turchia, Spagna e Germania); l'alapivot americana l'unico esordiente assoluto in Europa, dato che proviene dalla Lega di sviluppo della Nba. Il gruppo italiano è formato poi da veterani: per Polonara sarà l'undicesimo campionato in A, così come per Jack Devecchi, per Stefano Gentile il decimo, per Daniele Magro il nono e per Marco Spissu il quarto, anche se solo nella stagione passata ha giocato veramente.
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