È passato in poche ore dalla gioia di una gara disputata al meglio, con una prestazione eccezionale che al Golden Gala Pietro Mennea gli è valsa il quarto posto nei 200 metri chiusi con il personale di 20.34, alla disperazione per un infortunio tanto sfortunato quanto inatteso.

Risveglio amaro per Filippo Tortu, 18 anni, sprinter azzurro e figlio d'arte del tempiese Salvino Tortu e di una lombarda, si ritrova ora nella lista degli infortunati, seppure per un problema giudicato non di particolare gravità.

Tortu si è procurato una distorsione alla caviglia sinistra cadendo durante il post gara passato con gli amici.

"All'atleta abbiamo applicato un bendaggio alla colla di zinco", ha detto il medico federale Andrea Billi, "che dovrà portare per una settimana. Prescritto il riposo, tra sette giorni lo rivedremo per valutare lo sviluppo della situazione, ma gli esami strumentali a cui lo abbiamo sottoposto stamane, ci portano a escludere lesioni gravi".

QUARTO AL GOLDEN GALA - Il Golden Gala Pietro Mennea 2017 ha regalato una grande esibizione di Tortu, arrivato quarto sui 200 metri: è la quarta prestazione italiana di sempre e la seconda under 20 a sei centesimi dal 20.28 di Andrew Howe.

(Redazione Online/m.c.)
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