"Dovremo iniziare a parlare seriamente dello spostamento delle Olimpiadi già da aprile. Non credo che i Giochi saranno cancellati, si tratterebbe di un rinvio, magari al 2022".

Lo ha detto Haruyuki Takahashi - uno dei 25 componenti del Comitato Organizzatore Olimpico - nel corso di in un’intervista rilasciata al "Wall Street Journal".

Il dirigente nipponico ha parlato dell’epidemia di Coronavirus e delle conseguenze che può avere a lungo termine nel mondo dello sport.

In questi giorni diversi eventi di interesse mondiale stanno mutando il loro calendario, ad iniziare dal calcio italiano (bloccato fino al 3 aprile) e passando per Formula 1, basket e sci. Nessuna disciplina esclusa.

E non poteva esserlo nemmeno la regina delle manifestazioni sportive il cui inizio è previsto (salvo notizie dell’ultimo minuto) per venerdì 24 luglio. "Il CIO sarebbe nei guai in caso di cancellazione – prosegue Takahashi sottolineando l’importanza dell’evento a livello economico -. I diritti della tv americana forniscono loro un’enorme quantità di denaro".

LA REPLICA – Di tutt’altro avviso il ministro dello Sport giapponese Seiko Hashimoto: "Un annullamento o addirittura la posticipazione dei Giochi è impensabile. Lo dico nel rispetto degli atleti che sono nella fase più importante di aggiustamento e preparazione all’evento".

Le Olimpiadi terminerebbero il 9 agosto e vedrebbero impegnati molti atleti italiani di fama internazionale. Dalla Pellegrini nel nuoto a Tortu nell’atletica. E – a proposito del fuoriclasse di origini sarde – occhio al suo possibile impiego sia nei 100 metri che nei 200. La sua specialità sono i primi dove detiene il record italiano in 9.99, ma occhio alle sorprese, con papà Salvino tutto è possibile. Covid-19 permettendo.

(Unioneonline/M)
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