"Sto molto bene, sono contento di come arrivo qui a Doha. La stagione è stata lunga e complicata, soprattutto per l'infortunio di Stanford, sono già soddisfatto di essere tornato ma voglio concluderla al meglio. Entrare in finale sarà molto difficile ma speriamo di farcela entrambi, io e Marcell". Sono le parole del velocista azzurro Filippo Tortu, che domani esordirà ai Mondiali di atletica leggera nelle batterie dei 100 insieme con il compagno di squadra Marcell Jacobs.

"Purtroppo non c'è Bolt - ha proseguito Tortu -: sarebbe stato un sogno correre contro di lui. Ma dico anche 'per fortuna': il primo posto non è già assegnato. Con la staffetta 4x100 naturalmente puntiamo a raggiungere la finale e sarebbe una doppia gioia perché saremmo già qualificati per Tokyo".

"Spero che io e Filippo potremmo giocarci al massimo tutte le nostre carte - gli ha fatto eco il compagno di squadra, che oggi compie 25 anni -. Nell'ultimo mese e mezzo ci sono stati un po' di imprevisti ma se sono qua è perché sono pronto a dare il massimo. La gara individuale non creerà nessun problema per la staffetta".

(Unioneonline/v.l.)
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