Festa al Villaggio atleti per Tamberi e Jacobs, argento per Vanessa Ferrari

Un bilancio che porta poche soddisfazioni quello della pallanuoto azzurra ai Giochi di Tokyo: pareggio per la squadra maschile, sconfitta per la femminile nell’ultima giornata dei gironi eliminatori.

Ma nella notte la festa al Villaggio atleti è stata grande, con cori, abbracci e applausi per Marcell Jacobs e Gianmarco Tamberi, rispettivamente medaglia d'oro nei 100 metri e nel salto in alto.

Nei 1500 femminili, con il quarto posto nella sua batteria (in 4'05''41) Gaia Sabbatini ha inoltre conquistato la qualificazione alla semifinale. Eliminata, invece, Federica Del Buono, anche se, con 4'07''70, ha fatto registrare il suo miglior tempo dal 2014.

Altre due italiane sono tra le 24 qualificate alle semifinali dei 200 metri femminili: sono Dalia Kaddari (l’atleta di Quartu Sant’Elena) e Gloria Hooper, la prima si è qualificata direttamente con il terzo posto nella sua batteria in 23''26, la seconda, quarta, è stata ripescata grazie al tempo di 23''16. E, ancora, con 7,99 metri, Filippo Randazzo ha chiuso all'ottavo posto la finale del salto in lungo. 

Nella pallanuoto maschile, il Settebello ha pareggiato 5-5 con l'Ungheria: la squadra allenata da Sandro Campagna - a segno con Figlioli (2), Di Fulvio, Echenique e Aicardi - ha chiuso il girone con tre vittorie e due pareggi e a breve si conoscerà la sua avversaria dei quarti di finale. Stessa situazione per la nazionale di pallavolo femminile, alla seconda sconfitta consecutiva dopo le prime tre vittorie: Paola Egonu e compagne sono state superate al tiebreak dagli Usa. Nella canoa sprint hanno ottenuto la qualificazione alle semifinali Samuele Burgo (k1 1000 mt uomini) e Francesca Genzo (k2 200 mt donne). 

Successo infine per Vanessa Ferrari: l’atleta si porta a casa la medaglia d’argento nella prova di corpo libero di ginnastica.

Per l’Italia sono quindi 29 le medaglie ottenute a 6 giorni dalla finale delle Olimpiadi, e supera così il bottino complessivo di Rio 2016 e di Londra 2012, 28 in entrambi i casi. L'argento di Ferrari è infatti il ventottesimo podio ma c’è già la certezza del ventinovesimo, un oro o un argento domani dalla vela, nel Nacra-17. Il medagliere azzurro a oggi conta 4 ori, 9 argenti e 15 bronzi. A Rio furono 8-12-8, a Rio, 8-9-11.

(Unioneonline/s.s.)

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