Alpinismo, maltempo sul Manaslu: la drammatica resa dell'oristanese Max Caria
Max Caria deve per il momento riporre nel cassetto il sogno di scalare un secondo Ottomila. La spedizione dell'alpinista di Oristano sul Manaslu, ottava vetta del pianeta con i suoi 8163 metri, è fallita a causa delle cattive condizioni meteo, che non permettevano un'ascesa nelle minime condizioni di sicurezza.
La neve caduta in abbondanza nei giorni scorsi ha reso l'attacco alla vetta estremamente rischioso e l'ex "componidori" ha deciso di rinunciare alla scalata per la quale aveva negli ultimi due anni sacrificato tempo, fatica e denaro, allestendo una sottoscrizione tra i propri sostenitori.
Le ragioni della prudenza, però, hanno prevalso e il primo sardo su un Ottomila (il Cho Oyu nel 2014) ha pensato bene di tornare a casa da sua moglie che tra pochi giorni gli darà un secondo figlio.
Nella zona del Manaslu sono accaduti altri incidenti, purtroppo mortali e durante il rientro a valle in elicottero dal campo base è stato necessaria una deviazione per prestare soccorso ad altri alpinisti,
Il 44enne oristanese ha tentato sino all'ultimo, ma l'attesa è stata vana. Già rientrato a Katmandu (Nepal) sarà in Sardegna sabato.
Guarda il video della drammatica testimonianza di Caria