Capoterra si conferma città del Taekwon-do: al Sardinia open Itf, che si è svolto al Palazzetto dello Sport di via Siena, hanno combattuto gli atleti provenienti da 10 nazioni, davanti al pubblico delle grandi occasioni. L’appuntamento, organizzato da Silvia Farigu e Christian Oriolani, coordinatori del Tkd Sardegna Team, ha visto salire sul tatami gli atleti di Argentina, Norvegia, Spagna, Olanda, Inghilterra, Ungheria, Bulgaria, Lettonia, Uzbekistan e di numerosi team italiani.


La prima parte della manifestazione è stata dedicata alle cinture nere con incontri di altissimo livello sia individuali che a squadre, nelle specialità di forme, combattimento sportivo e combattimento tradizionale. Erano presenti 29 degli atleti della nazionale italiana Fitae delle categorie pre-junior, junior e senior. Tra loro anche i campioni locali: i capoterresi Giovanni Vitiello (campione mondiale 2023 e campione europeo 2023 e 2024) e Manuel Lai (campione del mondo 2023, campione europeo 2023), il settimese Pierluigi Tatti (vice campione del mondo 2023, vice campione europeo 2024) e il monserratino Stefano Cadelano (vice campione europeo 2023 e 2024).
 

Ospiti d’eccezione del torneo, il Gran Master Wim Bos, direttore tecnico italiano; gli arbitri internazionali Aleksandra Slavcheva, dalla Bulgaria;  Serjei Saulite, dalla Lettonia; e Beata Birtalan dall’Ungheria. Tra i tecnici, Marcelo Bordiez, tecnico della nazionale Argentina; Stephen Tapilatu Olanda; Johan De Silva, Inghilterra.
 

La seconda parte della giornata è stata dedicata alle cinture colorate: i protagonisti indiscussi sono stati i bambini. Ottime prove per gli atleti sardi Heloise Ricchiuti (Asd Settimo Valens, Settimo San Pietro), Lorenzo Fenu ( Cdm, Assemini), Karen Caboni, Nicola De Riso, Eleonora Cancedda, Noemi Dessì, e Veronica Loddo (Asd Adelante, Capoterra) che hanno conquistato la medaglia d’oro sia nelle forme che nei combattimenti, nelle rispettive categorie.

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