Una delle due farà il tris. Stasera a Brescia (inizio alle 20.45) si affrontano Virtus Bologna e Dinamo Sassari. Entrambe hanno vinto due volte la Supercoppa Italiana: il Banco di Sardegna nel 2014 contro Milano e nel 2019 contro Venezia, la Virtus ha vinto la prima e l'ultima edizione, nel 1995 e nel 2021, ma ha partecipato a ben dieci finali rispetto alle due dei biancoblù.

Sulla carta non c'è confronto: pur priva di Shengelia e Jaiteh, la formazione di Scariolo, neo campione d'Europa con la Spagna, ha comunque dieci uomini da quintetto e difficilmente giocatori come Belinelli e Weems replicheranno le orride percentuali al tiro nella brutta semifinale contro Milano.

Bologna ha più forza fisica e una panchina più lunga della Dinamo, anche se nella semifinale vinta contro Tortona 84-83 coach Bucchi è stato bravo a “mascherare” le assenze di Treier, Devecchi e Chessa utilizzando Gandini da “4” per 7 minuti e dando qualche minuto anche a Raspino.

In ogni caso è una gara secca e proprio col successo thrilling su Tortona, la formazione sassarese ha dimostrato che le vittorie in volata del pre-campionato erano specchio di un gruppo che ha carattere e personalità, anche se giocatori come Jones e Dowe appaiono indietro, il primo atleticamente, la guardia dal punto di vista tattico nonostante l'ottimo impatto fisico.

 

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