Domenica l’Arzachena Academy Costa Smeralda andrà a fare visita al Bonorva terza forza del girone B di Promozione, e la parola d’ordine della trasferta della 10ª giornata di campionato sarà “riscatto”.

L’1-7 casalingo subito dal Luogosanto è spunto di profonde riflessioni, ma una sconfitta, per quanto pesante, peraltro in un derby, non fa una stagione. “È stata una giornata no: quando le partite iniziano male può capitare che finiscano peggio”, interviene l’allenatore Mauro Ottaviani. “Ho detto ai ragazzi che può succedere e che da partite come queste si può crescere e avere voglia di riscatto: sono certo che torneranno a fare bene dalla prossima gara”.

Prima di sabato al Biagio Pirina i biancoverdi non avevano mai perso, né preso gol, collezionando 3 vittorie e un pareggio a rete inviolata. Argomenti che rafforzano la convinzione che il risultato del derby di Gallura può essere archiviato come un episodio. “Nel calcio si vince e si perde: mi assumo la responsabilità di questa sconfitta, i ragazzi devono stare tranquilli”, dice ancora il tecnico dell’Arzachena, scivolata al quinto posto con 16 punti in una classifica che, esclusi gli estremi – la vetta occupata dall’Alghero a quota 27 e l’ultima posizione del Galtellì con zero punti – è piuttosto corta, soprattutto nella parte centrale.

“Ogni partita ha una sua storia: il Luogosanto è stato più bravo a sfruttare le occasioni per fare gol. Adesso – insiste Ottaviani – torniamo al lavoro per preparare nel miglior modo possibile la prossima sfida”.

 

 

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