Serie D, l'Olbia comunica che il ricorso è stato accolto. Surace: «Ora le basi per un progetto serio»
Manca un mese al debutto stagionale, ancora non ci sono allenatore e giocatoriPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ora è ufficiale. O quasi. Dopo le indiscrezioni, arriva la conferma che il ricorso dell’Olbia è stato accolto. Lo comunica la società stessa, con una nota diffusa all’ora di pranzo.
«Olbia Calcio 1905 comunica di aver appreso in via informale che il ricorso avverso l’iscrizione al campionato di Serie D 24/25 è stato accolto dalla Co.Vi.So.D.», si legge. «La società intende ringraziare formalmente l’avvocato Eduardo Chiacchio per la proficua attività svolta in tempi rapidissimi, Benno Räber (Chief Strategy Officer di SwissPro) per l’impegno costante, Ninni Corda, Ezio Mulas, Federico Russu e Ilaria Piccinnu per il lavoro impeccabile».
Oltre a Chiacchio, l’avvocato che ha curato il ricorso, Räber e Corda, rispettivamente membro del board e consulente di SwissPro proprietaria del club gallurese, e il personale amministrativo, «la società intende inoltre ringraziare l’istituto bancario MPS per il supporto e la fiducia».
Dunque, i progetti per il futuro. «Nei prossimi giorni – annuncia l’Olbia Calcio – sarà resa nota la programmazione di una conferenza stampa». Segue il commento del presidente dei bianchi Guido Surace: «Continueremo a lavorare senza sosta per recuperare il tempo perso per assemblare una squadra competitiva e gettare le basi per un progetto serio e duraturo». Anche perché al debutto stagionale, in programma il 25 agosto con la Coppa Italia, manca un mese, e l’Olbia non ha allenatore né giocatori, né la sede del ritiro precampionato.