Serie D: la giornata magica di Cos, Uri e Olbia, momento difficile per Ilva e Latte Dolce
Ora tutto è possibile: la salvezza diretta si è miracolosamente ridotta ad appena quattro puntiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una giornata, anzi 90 minuti magici per la Cos che dopo mesi rivede la salvezza. In un colpo solo ha abbandonato l'ultimo posto è si è portata in zona playout con 24 punti , lasciandosi dietro Ilvamaddalena e Terracina, ferme a quota 22. Ora tutto è possibile: la salvezza diretta si è miracolosamente ridotta ad appena quattro punti. Ma nessuno a Tertenia fa conti. L'unica certezza è che bisogna ancora pedalare e fare soprattutto punti.
Ad iniziare da domenica sul campo, difficile, del Lodigiani. Ieri contro il Monterotondo, la squadra di Antonio Carta ha avuto una partenza sprint studiata sicuramente per l'occasione: l'avversario laziale si è così subito trovato sotto di due gol siglati da Romano e Calabrese, riuscendo nella ripresa a segnare la rete della bandiera. Con la Cos che a sua volta ha avuto le occasioni per siglare il terzo gol. Va bene così: i tre punti, attesi e meritatissimi, sono arrivati.
E in questa domenica le magie le hanno fatte anche l'Olbia, ormai ad un punto dalla salvezza diretta e soprattutto l'Uri che ha travolto la Paganese, agganciando il Monterontondo a quota 28, avvicinando alla salvezza diretta proprio l'Olbia e la Cos. Un Atletico Uri che da anni, con Massimiliano Paba in panchina, ha abituato tutti a salvezze miracolose.
A cadere sono state invece l'Ilva, piegata dalla Sarnese e il Latte dolce battuto sabato dalla Gebilson. L'Ilva ora è ultima col Terracina. Il Latte Dolce vede ora le inseguitrici che corrono verso la salvezza: ad iniziare dall'Olbia e dallo stesso Uri, ma anche della Cos.