Porto Cervo, al via il 5º Rally Internazionale Storico Costa Smeralda
Superati i 100 iscritti per la manifestazione organizzata dall’Aci Sassari: tra i presenti i due volte iridati Miki Biasion e Tiziano Siviero
Il presidente di Aci Sassari, Giulio Pes, l’Assessore al Turismo, Gianni Chessa, Tiziano Siviero, Miki Biasion e il Presidente del Consiglio Regionale, Michele Pais con la 037 Evo (foto Vanna Chessa)
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Tutto pronto, al Molo Vecchio di Porto Cervo, per la 5ª edizione del Rally Storico Internazionale Costa Smeralda organizzato dall’Aci Sassari che si correrà domani e sabato sugli asfalti della Gallura.
Si preannuncia un’edizione davvero speciale e gli oltre 100 equipaggi iscritti lo testimoniano. Nel 2022 l’Aci turritano è riuscito a rinsaldare i rapporti con lo storico partner Martini, che aveva accompagnato il rally smeraldino dalla prima edizione, nel 1978, al 1994, e da qui è nata anche l’idea di lanciare il 1º Martini Ralky Vintage, raduno non competitivo di auto in livrea Martini (Porsche, Lancia, Ford) a cui parteciperanno 13 vetture che ripercorreranno i luoghi simbolo della corsa, tra cui la celebre Isuledda.
“Ringrazio l’Assessorato Regionale al Turismo, tutti i comuni coinvolti, Martini, Sparco, Pirelli, Surrau, Costa Smeralda Holding, l’Automobile Club Italia e Aci Storico”, ha sottolineato il presidente di Aci Sassari, Giulio Alessio di San Vittorio.
Le leggende Biasion-Siviero. A fare da apripista, su una 037 Evo Kimera del valore di oltre 550 mila euro, saranno i due volte iridati Miki Biasion e Tiziano Siviero. Il navigatore bassanese ha anche il merito di aver disegnato le prove della gara, studiate per divertire e regalare spettacolo ma anche per tutelare le fragili e preziose auto storiche al via. Il programma prevede 466 km, di cui 100 cronometrati, e 4 speciali da ripetere 2 volte. Partenza e arrivo al Molo Vecchio di Porto Cervo. Domani i doppi passaggi sulla San Pasquale (13,64 km, ore 14.03 e 16.36) e sull’Aglientu (12,41 km, ore 14.51 e 17.24), sabato occhi puntati su Lo Sfossato (11,8 km, ore 9.58 e 13.52) e Calangianus (11,97 km, ore 11.29 e 15.23).
In gara. Come detto, oltre 100 equipaggi, di cui 53 nel Rally valido per il Campionato Italiano, compresi i sette delle A112 Abarth del Trofeo dedicato. Al via anche i vincitori delle precedenti edizioni, compresi Lucky-Pons e Lombardo-Merendino. Tra gli equipaggi sardi spiccano Budroni-Garrucciu, Testoni-Deriu e Farris-Pirisinu, col pilota algherese, specialista nelle cronoscalate, che ripete l’esperienza del 2021 nel Costa Smeralda ancora affidandosi alle note dell’esperto navigatore gallurese. Venti auto al via della Regolarità a Media, titolata per il Tricolore e l’Europeo Fia Regularity Trophy, diciotto in gara nella Regolarità Sport (valida per il Trofeo Tre Regioni). Presenti tutti gli specialisti della disciplina, come Ferrara, vincitore nel 2021, Bonnet, Verini, Vellano e i sardi Virdis-Giordo e Mibelli-Sequi.